Nell'ottobre (2022), è entrato nella top 10 dei film di Netflix: The Hunt. Questo film è uscito nel 2020, tuttavia è stato reso disponibile sulla piattaforma solo ora per gli abbonati. E per tutti i cinefili qui presenti, di seguito una sintesi degli argomenti più importanti.

SINOSSI: In questa satira horror, le élite benestanti si divertono a dare la caccia a cittadini comuni e innocenti. Ma una donna cambierà le regole del gioco.

Sto già dicendo qui che più guardavo il film, meno aveva senso per me la sinossi. Ma andiamo avanti.

Come ogni film che andremo a vedere, ce ne sono alcuni che anticipano come potrebbe essere il film, ad esempio: fumetti, libri, trailer e sinossi. Quando ho letto la sinossi, immaginavo già che sarebbe stato qualcosa di molto distopico come The Hunger Games, Round 6 o The Purge. 

Immaginavo che la storia si svolgesse in uno scenario post-apocalittico, oppure in una realtà distopica creata per supportare il film. Ma, con mia sorpresa, non fu quello che accadde.

La caccia ritrae e critica i tempi attuali. È una critica molto forte alla società attuale che passa le sue giornate a dire quello che vuole, non importa a chi faccia male, sui social media.

La ricca élite menzionata nella sinossi è davvero un'élite ricca e alquanto controversa nel modo in cui parla e agisce, ma, contrariamente a quanto implicito nella sinossi, non ha l'abitudine di dare la caccia a cittadini comuni e innocenti per sport. Ciò accade, nel film, come reazione a ciò che hanno fatto questi cittadini. Una sorta di vendetta. 

Cittadini compresi, che la loro innocenza può benissimo essere messa in dubbio. Non che questo lo giustifichi, ma non si può nemmeno dire che fossero santi. Tutti avevano torto!

In altre parole, la storia del film ha un lato molto diverso da quello che ti fa pensare la sinossi, il che ti fa trovare tutto molto contraddittorio e scioccante nello stesso momento in cui la storia si svolge. Proprio come dovrebbe essere ogni buon thriller.

Le prime scene introduttive del film sono abbastanza fedeli a quanto racconta la sinossi, il che lascia intendere che sarà un film esattamente come ve lo aspettavate. Questo è stato davvero bello perché mi ha lasciato impreparato alle sorprese che sarebbero arrivate.

All'inizio vengono mostrati come élite ricche ed eccentriche che avrebbero giocato un gioco molto bizzarro con la vita degli altri.

Man mano che le scene si svolgevano, ciò che attirava la mia attenzione era il focus che davano a ciascun personaggio, facendoti credere, inconsciamente, che quel personaggio sarebbe risaltato nel film, finché: bang! lei lascia la scena. Mi ha ricordato molto Game of Thrones, non potevi affezionarti ai personaggi. Sono morti tutti.

Un'altra cosa che ha attirato la mia attenzione della trama è che ti fa dubitare del ruolo di tutte le persone che compaiono nella storia. Semplicemente non ti senti sicuro di dire chi è quel personaggio, chi interpreta, cosa farà. Ciò aumenta notevolmente la suspense.

Come molti film distopici che hanno questa atmosfera macabra, non troveremo molti effetti speciali fantasiosi o qualcosa del genere. Ciò che vedremo sempre è la veridicità o addirittura l'esagerazione nelle scene del delitto.

La caccia Ha l'atmosfera del sesto round, le cose accadono con molta intensità e sono davvero esposte. Alcune morti sono piuttosto esagerate e altre piuttosto inaspettate.

Contrariamente a quanto ho visto spesso di recente, il finale di questo film è stato piuttosto interessante e inaspettato per me. 

Innanzitutto perché racconta la storia vera di quanto accaduto nel periodo precedente a quello vissuto nel film. Ciò porta molta chiarezza su ciò che li ha portati lì e ti fa mettere ancora più in discussione la sinossi.

In secondo luogo, le scene finali hanno colpi di scena, che ti fanno cambiare schieramento alcune volte durante la battaglia finale.

E infine, La caccia porta il messaggio che gli errori che fanno con noi possono essere gli stessi che facciamo con altre persone. Nel film l'errore è il giudizio senza prove o informazioni. 

Vale anche la pena ricordare che questo film ha subito molte critiche da parte dell'allora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Come ho detto, l'ho trovato un film molto interessante per via delle critiche rivolte a quanto accade ogni giorno su internet in tutto il mondo.